I ricercatori della USC Dornsife College of Letters, Arts and Sciences (California) hanno sviluppato una batteria organica a base di acqua, di lunga durata ed economica. Priva di metalli o materiali tossici, è costruita con componenti eco-compatibili e a basso costo,ovvero i chinoni, (le molecole coinvolte nella fotosintesi che si trovano in piante, funghi, batteri ed alcuni animali).
La batteria di flusso ecocompatibile messa a punto dai ricercatori californiani è in grado di garantire 5 mila cicli di carica, molto di più rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio che hanno una vita media di circa mille cicli di ricarica con costi di produzione 10 volte più elevati. La struttura dell’innovativa batteria e simile a quella delle celle a combustibile, con due serbatoi di materiali elettroattivi disciolti in acqua. La soluzione viene pompata in una cella contenente una membrana tra i due fluidi con elettrodi su entrambi i lati, liberando energia.
Una volta accumulata, l’energia può essere rilasciata sia lentamente che velocemente, bilanciando la produzione delle centrali a fonti rinnovabili, e quindi permettendo di aumentare la quota di energia verde nel mix energetico nazionale. Daltronde, ad oggi, i sistemi di accumulo energetico rappresentano una fetta di estrema importanza per lo sviluppo degli impianti a fonti rinnovabili.
Fonte: Green Energy Journal