Le fonti rinnovabili possono abbassare sensibilmente il costo dell’energia elettrica rendendo piu’ leggere le bollette degli italiani. Lo sostiene l’Associazione produttori energia rinnovabile (Aper), che il 18 luglio a Milano presentera’ uno studio in cui si analizza il rapporto tra la presenza di fonti rinnovabili nel mercato dell’energia elettrica e l’abbassamento del prezzo dell’elettricita’.
”Nelle sessioni di Mgp (Mercato del giorno prima), organizzato in Italia secondo il criterio dell’ordine di merito economico e con valorizzazione dell’energia all’offerta marginale, le fonti rinnovabili in generale, ed eolico e fotovoltaico in particolare, che hanno costi marginali di produzione pressoche’ nulli, spiazzano dalla curva di offerta gli impianti tradizionali, meno efficienti e piu’ costosi, contribuendo cosi’ a ridurre il prezzo dell’energia in esito al mercato”, si legge nello studio intitolato ”Euro e Vento + Sole”.
Questo fenomeno, chiamato ”Merit order Effect”, e’ piu’ evidente se si considerano le aree dell’Italia dove le rinnovabili sono piu’ presenti, il Sud e le isole maggiori. In Sicilia, si legge nell’analisi, ”nel dicembre 2012 le vendite di energia sul Mercato del giorno prima da fonte eolica e fotovoltaica hanno rappresentato circa il 34% dell’energia totale venduta su Mgp”, con il 29% da fonte eolica e il restante 5% da impianti fotovoltaici.
Fonte: www.ansa.it