Ventiquattro nuovi contratti di sviluppo firmati a Palazzo Chigi, destinati per l’80% al Sud, con i quali si metteranno in campo ben 1,4 miliardi di euro totali che daranno lavoro a 25mila persone. Tra le proposte innovative si evidenziano nuovi importanti progetti: Telecom Italia per la realizzazione di una rete in fibra ottica in Campania, Sicilia, Calabria e Puglia (93 milioni totali), Vodafone (circa 64 milioni) per il potenziamento della rete in Puglia e Calabria, Stm per il potenziamento dell’impianto di Catania.
I contratti firmati, che insieme agli altri dodici già stipulati incrementano la cifra complessiva a 1,438 miliardi tra investimenti e agevolazioni, si concentrano quasi tutti sull’industria, altri riguardano il turismo e il commercio. Il più ricco (100 milioni di investimenti e 74 di agevolazioni) è quello che fa capo a Euralenergy e prevede la costruzione ed esercizio di un impianto di cogenerazione di energia elettrica e vapore, attraverso l’utilizzo di carbone d’importazione, da cedere prevalentemente ad Eurallumina e favorire così la riapertura dello stabilimento del Sulcis attraverso un abbattimento dei costi. Gli addetti coinvolti, tra salvaguardati e nuovi occupati, saranno ben 357.
Nell’elenco figurano poi Whrilpool, che ha appena acquisito la Indesit e che è coinvolta per l’incremento della capacità produttiva dello stabilimento di lavatrici di Napoli, Mbda Italia, Prysmian, Seda Italy, Denso Manifacturing, due aziende del farmaceutico (Sanofi Aventis e Dompè) e diverse società dell’agroalimentare. Nel settore turismo e commercio figurano infine i progetti Diomira (riqualificazione delle strutture turistiche nel bacino compreso tra Napoli e i comuni vesuviani), Ro.ma Immobiliare e Item.
Fonte: Corriere delle Comunicazioni